Una piccola postilla al post precedente: la benzina in Francia costa un po’ meno che qui, e la potete trovare a un prezzo ancora migliore nei distributori fuori dai supermercati. Ma fate attenzione ad andarci nei momenti in cui c’è l’omino: i distributori francesi accettano le carte di credito, ma solo quelle che hanno il chip. Il che vuol dire che i bancomat e le carte di credito italiane non vanno bene. Attenzione, perciò. A me è capitato ovviamente, e ho bestemmiato per circa mezz’ora prima di capire il problema e chiedere l’aiuto di una gentile signora.
Vi lascio con un’altra foto, scattata sulla spiaggia di Trouville.
30 settembre 2006 alle 7:35 PM |
questo è un altro interessante punto: la carte bleue francese è una mezza strada fra il nostro bancomat e la carta di credito e qui è utilizzatissima, insieme agli assegni (mai visti tanti!!!) mentre i contanti sono davvero in disuso!!!!